brevi racconti che, come pezzi di vetro, filtrano la realtà come capita di vederla attraverso trasparenze sovrapposte.

domenica 11 dicembre 2011

Auguri di Carta







Rivendico il diritto:
di usare le mie mani
di adoperare il mio tempo
di lavorare con il cuore
di giocare con mio figlio
di mettere l'anima in un progetto
di ascoltare la musica in silenzio
o di raccontare una favola
mentre taglio, incollo, disegno.
Il mio augurio è di carta, filo d'argento, colla e inchiostro.
Effimero.
Il tempo di aprirlo e sarà già finito.
A me rimarrà il tuo sorriso mentre lo ricevi.
A te immaginare me che l'ho creato pensandoti, sorridendo.
Buon Natale